L'AZIENDA
Agricola

Bio28 dispone di un orto disposto su 8 terrazzamenti, realizzati con palizzate in legno di castagno, e ha un'estensione complessiva di 3.400 m?. L'orto segue la stagionalità, con una programmazione pensata per soddisfare le necessità del ristorante della tenuta, che cucina per chi risiede nei nostri spazi, e la vendita ai terzi con ceste di ortaggi. La scelta degli ortaggi prodotti è attuata in base ad un criterio di economicità e coerentemente con le caratteristiche chimico-fisiche del suolo, climatiche e valorizzando ortaggi locali.

Ai piedi delle palizzate sono state poste piante aromatiche, quali Menta, Timo, Santoreggia, Salvia, Rosmarino, Lavanda e le piante Euphorbia Characias e Agapanto, per attirare gli insetti utili. Questi ultimi si distinguono in impollinatori, come per esempio le api, o in insetti parassitoidi e predatori, come la coccinella, che si nutre di afidi proteggendo così le piante dell'orto.

Se vuoi sostenereuna coltivazione a KMO, che valorizzi tecniche di coltivazione naturali, puoi portarti a casa la nostra freschezza e la qualità. Richiedi una cesta con il raccolto della settimana per 8€. È necessaria la prenotazione, scrivendo a info@bio28.it, chiamando al numero +39 0141 917277, oppure prenotando direttamente di persona in reception. Per il ritiro della cesta ti aspettiamo tutti i venerdi dalle ore 9 alle ore 17:30 presso Strada Caminata 2o, Moncalvo (Al).

A Bio28 non ci sono solo ortaggi, ma anche frutteti: poche specie frutticole che necessitino di un basso numero di trattamenti eseguiti con prodotti biologici. La scelta dei fruttiferi è guidata dalla necessità di produrre almeno un frutto diverso ogni mese, avendo così una fruttificazione scalare dalla primavera fino all'autunno. Abbiamo così: ciliegie, gelso rosso, rosa e bianco, susine, piccoli frutti da bosco, melograno, fichi viola e verdi e mele. I frutti raccolti vengono consegnati ai nostri chefs che li utilizzano nelle preparazioni culinarie o per produrre vasetti di marmellata da vendere ai clienti.

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Oggi le sperimentazioni più avanzate puntano all'allevamento multiasse -o guyot- cioè la realizzazione di un frutteto pedonale in cui la maggior parte delle operazioni sono fatte da terra. Da Bio28 si sta portando avanti questo frutteto sperimentale, per cui, la vigoria della pianta, essendo distribuita fra numerosi assi produttivi verticali a partire da un "cordone" permanente, permette l'eliminazione di meccanici per la raccolta (carri frutta) e rende ilfrutteto accessibile a chiunque. Con questa tecnica si possono svolgere workshop inclusivi, come per esempio attività di foraging.

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Il foraging è una pratica che affonda le sue origini nei paesi scandinavi e consiste nel raccogliere ingredienti spontanei nel loro ambiente naturale. Nello specifico il foraging da noi è strettamente legato all'alimurgia, ovvero la scienza che riconosce l'utilità di cibarsi di determinate piante selvatiche che sono edibili, soprattutto in tempi di carestie o per scopi salutistici. Tali piante sono dette piante alimurgiche se appunto commestibili, e perciò prive di sostanze velenose o comunque dannose per l'organismo.

La Serra dei Germogli è una serra semenzaio, attrezzata con cassoni di coltivazione che ci permettono di ottenere piantine ricavate da seme, le quali verranno poi messe a dimora all'esterno nei nostri orti. Ci sono piantine aromatiche, che necessitano di maggior protezione dagli stress biotici ed abiotici, e piante dedicate alla sperimentazione volte a saggiare nuove varietà orticole o nuovi prodotti naturali per la lotta alle avversità delle piante.

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La serra è attrezzata con un sistema di irrigazione a goccia che permette di gestire gli adacquamenti nel modo più sostenibile in termini ambientali. Sono presenti ventilatori con impianto Fog per gestire al meglio il ricircolo d'aria e regolare il grado di umidità dell'aria al fine di garantire le condizioni migliori di coltivazione La serra, oltre a consentire la coltivazione delle piante, è attrezzata con tavoli, divani e bar per permettere agli ospiti di consumare i nostri prodotti immersi nelle nostre coltivazioni.

La Serra Subtropicale nasce in parallelo alla ristrutturazione di un vecchio magazzino che è poi diventato lo Studio Khan. Abbiamo eliminato il parcheggio di cemento davanti al magazzino, ed iniziato a costruire la Serra.

Nella Serra dei Limoni, durante il periodo estivo, si attiva il ristorante che apre al pubblico e agli ospiti in residenza. La cucina di Bio28 è connessione con la vegetazione ed è rispetto per la natura. Puoi venire a conoscere le ricette che si ispirano alla saggezza contadina, alla fantasia del territorio e l'appagamento del gusto.

Un altro intervento importante è la fitodepurazione: una soluzione naturale per la depurazione delle acque reflue mima la capacità autodepurativa delle zone umide naturali, sfruttando complessi processi depurativi di tipo biochimico, fisico e fisiologico, derivanti da un'azione combinata tra substrato, piante, refluo e microrganismi presenti. Questo sistema offre un'ottima alternativa ecologica al collegamento con la fognatura pubblica e a tutti gli impianti di depurazione tradizionale. Le acque filtrate attraverso la fitodepurazione vengono poi utilizzate per irrigare i prati e i terreni di Bio28.

Le serre sono state realizzate coniugando le migliori tecnologie per l'automazione ed il controllo in remoto dei sistemi che la compongono. I tetti di tutte le nostre serre sono apribili in modo automatico.Sono infatti collegati a sensori di temperatura che dialogano con la centralina di controllo e modulano l'apertura parziale o totale in relazione alla temperatura che si vuole ottenere all'interno delle serre ed alle temperature esterne. Il sistema di apertura dei tetti è ottimo per gestire le temperature interne poiché sfrutta l'effetto camino dovuto all'uscita dell'aria calda dalle aperture in alto ed all'ingresso di aria più fresca dalle aperture posizionate nelle parti basali delle serre. Il continuo ricircolo d'aria soprattutto nei mesi primaverili ed estivi consente non solo di raffrescare la serra ma permette anche di permettere una corretta ventilazione per le nostre piante.

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Gli ombreggi utilizzati per la nostra Serra Subtropicale e per la Serra delle Orchidee sono costituiti da un materiale tecnico in grado di far passare la giusta quantità di luce per far crescere le piante. Le serre al contempo garantiscono alle persone un'ottimo comfort. Gli ombreggi sono comandati automaticamente e si aprono totalmente o solo parzialmente in relazione alla luminosità che decidiamo di avere all'interno della serra per la crescita delle nostre piante. Il materiale che compone i teli ombreggianti ha inoltre l'importante funzione di permettere durante i mesi invernali di trattenere il calore all'interno della serra.I sistemi di irrigazione nelle serre sono costituiti da operazioni colturali goccia a goccia, alimentate da vasche sotterranee che raccolgono le acque piovane.

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I sistemi goccia a goccia permettono di garantire adacquamenti efficienti eliminando gli sprechi idrici poiché l'acqua è somministrata direttamente al suolo. L'irrigazione è controllata da un'appositacentralina programmabile anche in remoto.Si è deciso di implementare in fase costruttiva la serra con un sistema di fertirrigazione.Un dosatore immette all'interno delle tubazioni irrigue altri tipi di liquidi, risultando ottimale per somministrare concimi organici in modo efficiente e senza sprechi durante i turni di irrigazione. Utilizziamo questo sistema molto pratico anche per somministrare alle nostre piante microrganismi e micorrize importantissimi, per la nostra filosofia di agricoltura rigenerativa, per far crescere in modo sano e forte le nostre piante.

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È stato realizzato un sistema Fog per fornire comandato e gestito automaticamente da apposita centralina per fornire alle nostre piante la giusta percentuale di umidità. Il riscaldamento delle serre è di tipo basale e pertanto produce calore dal basso e risulta
ottimale per la crescita delle piante.

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Le serre, come tutti i nostri giardini, sono gestite utilizzando solamente prodotti di origine naturale. I nostri concimi sono concimi organici ed organo-minerali. Gli ammendanti sono costituiti da compost. Per la lotta agli insetti dannosi facciamo largo uso di insetti antagonisti; ad esempio, la distribuzione della coccinella Adalia bipunctata combatte le infestazioni di afidi, mentre l'acaro phytoseiulus persimilis per contrastare il ragnetto rosso. Utilizziamo i microrganismi come bacillus subtilis e trichoderma harzianum per favorire la crescita delle piante e migliorare la resistenza ai patogeni.

Nei giardini e negli spazi verdi, il contenimento dei consumi idrici ha inizio a livello progettuale con la scelta di specie vegetali caratterizzate da ridotte esigenze idriche. A tal proposito facciamo largo uso di piante come: rosmarino, graminacee ornamentali (come ad esempio il pennisetum alopecuroides presente nelle vasche al primo piano della sala principale di danza), Prunus lusitanica, Viburnum tinus, Osmanthus spp. Le piante da frutta sono tutte innestate su portainnesto detto "Franco" caratterizzato dalle minori esigenzeidriche rispetto agli altri portainnesti.Nel 2023 abbiamo realizzato nel centro del nostro Glamping un giardino interamente costituito da erbacee e graminacee. Questa zona ci permette di avere fioriture continue a partire dalla primavera fino all'autunno oltre a richiedere poca manutenzione idrica e quindi essere una zona verde, profumata, caratteristica per i colori e sostenibile.